Videocapsula endoscopica
Perché si esegue un esame con capsula endoscopica?
L’esame con capsula endoscopica permette di ispezionare quelle parti del piccolo intestino che non possono essere viste con la gastroscopia e la colonoscopia. Per l’esecuzione dell’esame è necessario inghiottire la video-capsula delle dimensioni di una grossa pillola e che verrà spinta in avanti dai movimenti intestinali. La capsula contiene una telecamera che catturerà circa 2 immagini al secondo che verranno spedite via radio direttamente ad un registratore computerizzato collegato con degli elettrodi alla superficie addominale. Riguardando la sequenza delle immagini il medico potrà evidenziare e riconoscere lesioni del piccolo intestino (per esempio lesioni infiammatorie, ulcere, polipi o tumori) che potrebbero essere all’origine dei suoi disturbi. Con quest’esame non è possibile eseguire prelievi di tessuto.
Come ci si deve preparare per l’esame con capsula endoscopica?
Per l’esame con capsula endoscopica, come per la colonoscopia, è essenziale una preparazione adeguata dell’intestino mediante purgante (vedi istruzioni che le verranno fornite separatamente). La preghiamo di seguire scrupolosamente le istruzioni per la preparazione e pulizia dell’intestino. La preghiamo di sospendere 5 giorni prima dell’esame l’eventuale assunzione di preparati a base di ferro.
Come si svolge l’esame con capsula endoscopica?
Il giorno dell’esame dovrà arrivare digiuno per l’assunzione della capsula (da mezzanotte niente liquidi o cibi solidi) perché per l’esame con capsula endoscopica il tratto digestivo superiore per essere studiato deve essere vuoto e libero da residui di cibo. È permesso bere liquidi chiari senza grassi (non latte) fino a 2 ore prima dell’esame. Dopo un colloquio informativo le verranno fissati sulla pelle gli elettrodi e il registratore computerizzato. Dopo aver ingerito la video-capsula potrà lasciare lo studio medico o l’ospedale. La cintura con i sensori e il registratore non potranno essere tolti durante tutto l’esame. L’esame durerà circa 8 ore. 2 ore dopo l’assunzione della capsula potrà bere dell’acqua. Dopo altre 2 ore potrà mangiare normalmente. Il personale incaricato concorderà direttamente con lei il momento per riconsegnare e togliere il registratore. Lei verrà istruito sul corretto funzionamento dell’apparecchio. In caso di problemi tecnici la preghiamo di contattare subito il personale incaricato.
La trasmissione delle immagini dalla capsula al registratore potrebbe essere disturbata da interferenze (telecomandi, telefoni cellulari, antenne radio, ecc.). La preghiamo pertanto di tenersi il più possibile lontano da apparecchi di trasmissione senza fili. La capsula verrà eliminata per via naturale con le feci.
Quali rischi comporta un esame con capsula endoscopica?
Le complicazioni di un esame con capsula endoscopica sono molto rare. In casi rari si potrebbe verificare un’occlusione intestinale, che renderebbe necessaria un’estrazione endoscopica o chirurgica (< 1%). Il rischio di occlusione è aumentato in pazienti che hanno già avuto un’occlusione intestinale o per quei pazienti in cui si sospetta un restringimento (stenosi) dell’intestino. In questi casi l’esecuzione di un esame con capsula endoscopica non è possibile, rispettivamente i benefici devono essere attentamente soppesati in rapporto ai possibili rischi. Per cercare di ridurre al minimo i rischi si può eseguire prima dell’esame una radiografia oppure può essere somministrata una capsula di prova fatta di materiale riassorbibile.