Gastroscopia

Perché si esegue una gastroscopia?

Durante una gastroscopia vengono ispezionati l’esofago, lo stomaco ed il duodeno. In questo modo è possibile diagnosticare delle malattie di questi organi (per esempio infiammazioni, ulcere, vene varicose dell’esofago, polipi o tumori), eseguire parzialmente dei trattamenti oppure controllare l’evoluzione di malattie conosciute.

Come ci si deve preparare per la gastroscopia?

La preghiamo di non assumere più cibi solidi a partire dalla mezzanotte del giorno prima dell’esame poiché il tratto digestivo superiore per essere studiato deve essere vuoto e libero da residui di cibo. È permesso bere acqua (a sorsi!) fino a 2 ore prima dell’esame. La preghiamo di non assumere i suoi medicamenti abituali a meno che il suo medico curante non le dia un esplicito ordine diverso in merito.

Capacità lavorativa e capacità di guida?

Per l’esame è possibile che le verranno somministrati analgesici o sedativi. Dopo l’assunzione di questi medicamenti non potrà condurre un autoveicolo. La preghiamo di non venire all’esame con la propria vettura ma di farsi accompagnare. Per 12 ore dopo la somministrazione dei medicamenti non potrà firmare documenti con valenza legale.

Come si svolge la gastroscopia?

Si posiziona dapprima un’infusione in una vena del braccio per poter somministrare dei sedativi. Se lei lo desidera si può rinunciare alla somministrazione di sedativi ed eseguire l’esame unicamente con un’anestesia locale della gola con uno spray. L’esame viene eseguito con l’aiuto di uno strumento flessibile dotato all’estremità di una luce e di una telecamera. Con questo strumento il medico può ispezionare la mucosa degli organi in questione cercando alterazioni. Oltre ad un’ispezione accurata della mucosa è anche possibile eseguire degli interventi come ad esempio il trattamento di sanguinamenti o il prelievo di tessuti. L’esame non provoca nessun dolore. Durante l’esame oltre al medico sarà presente anche del personale specializzato (infermiera o assistente di studio medico).

Quali rischi comporta una gastroscopia?

Le complicazioni di una gastroscopia sono molto rare (0,2‰). Malgrado l’esame venga eseguito con la massima accuratezza è comunque possibile che in alcuni casi rari vi siano delle complicazioni. In casi eccezionali queste potrebbero mettere la vita in pericolo. Sono da citare reazioni allergiche, possibili danni ai denti sopratutto in caso di problemi preesistenti, infezioni, sanguinamenti, ferite della parete dell’esofago o dello stomaco (perforazione), ferite della laringe. Con la somministrazione di sedativi raramente si potrebbero verificare dei disturbi della respirazione o cardiaci. Dopo la gastroscopia potrebbero verificarsi altri disturbi passeggeri quali raucedine, disturbi della deglutizione, gonfiori addominali dovuti alla somministrazione di aria durante l’esame.

Domande sull'esame?

Se si dovesse avere ulteriori domande sull’esame programmato, preghiamo di rivolgersi al medico curante. Se ci fossero ancora dubbi non esitate a contattare il medico specialista (gastroenterologo) che eseguirà l’esame.

Per qualsiasi domanda sulla gastroscopia, potete contattarci